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Vacanze studio all’estero: imparare l’inglese viaggiando

L’inverno è iniziato da poco, ma non è mai troppo presto per iniziare a informarsi e organizzarsi per le vacanze della prossima estate.
In questo post voglio parlarvi di una possibilità alternativa al “solito” viaggio: avete mai sentito parlare delle vacanze studio all’estero?

Io sono una grande fan di questo tipo di vacanze! Quando avevo 17 anni sono partita per un viaggio studio a Malta, ma il mondo delle vacanze studio mi è rimasto talmente nel cuore che, ormai maggiorenne, per qualche anno sono partita anche come Group Leader per accompagnare altri ragazzi in questa indimenticabile esperienza di vita.
 

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Il Viking Tour a Dublino :’)

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A pranzo nella mensa del college con le mie colleghe Group Leader

 

In cosa consistono le vacanze studio?

Le vacanze studio all’estero sono pensate per bambini e ragazzi dagli 8 ai 19 anni e coniugano corsi di lingua con insegnanti qualificati (e ovviamente madrelingua) con programmi ricchi di attività, visite guidate, escursioni e divertimento.
Le destinazioni più “classiche” tra cui scegliere se si vuole migliorare una lingua straniera sono tantissime: Malta, Inghilterra, Scozia, ma anche Francia, Spagna e addirittura Canada e Stati Uniti!
Tutto dipende dalla lingua che vorrete approfondire e dal tipo di vacanza studio che avete in mente: preferite una grande metropoli o una cittadina universitaria più a misura d’uomo? Volete alloggiare in college con altri studenti o preferite la sistemazione in famiglia per stare più a contatto con le tradizioni e la cultura locali? Volete migliorare l’inglese, il francese o lo spagnolo?
Tra l’altro ogni anno INPS bandisce borse di studio per i figli di dipendenti pubblici che coprono parte o la totalità del costo della vacanza studio. Il tipo di viaggio e la destinazione possono essere poi scelti dal vincitore del bando tra vari pacchetti creati ad hoc da agenzie e tour operator specializzati. E’ proprio grazie a questo bando che anche io anni fa sono andata a Malta a studiare l’inglese!

 

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Le classiche cabine telefoniche inglesi… a Edimburgo!

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Pronta per gli Highland Games scozzesi!

 

I soggiorni linguistici per adulti

Le possibilità di studio all’estero non finiscono con le scuole superiori: anche noi adulti, per fortuna, abbiamo l’occasione di vivere questa grande esperienza!
I soggiorni linguistici per adulti in genere comprendono lezioni di vario livello pensate per migliorare la conoscenza della lingua in base all’obiettivo e al periodo a disposizione dello studente. Via libera quindi a corsi intensivi, corsi specialistici o business, corsi di preparazione ad esami internazionali, corsi per insegnanti… la scelta è davvero infinita anche per noi più grandicelli!
Io ho una grande passione per le lingue straniere e da un po’ di tempo sto pensando di iniziare a studiare il francese, che mi sarebbe utilissimo sia sul lavoro (non c’è un francese u n o che quando arriva al banco check-in provi a parlare in inglese!), sia per arricchire il mio curriculum. Come lo vedete un bel corso intensivo in Canada?! 😉

 

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Serata a tema scozzese in college 🙂

 

Una vacanza studio come esperienza di vita

Insisto molto su questo punto perché è questo che rappresenta per me una vacanza studio prima di tutto.
Un viaggio studio all’estero dà la possibilità di imparare e approfondire una lingua straniera, è vero, ma è anche e soprattutto un’occasione per conoscere altri studenti (italiani e internazionali) con gli stessi obiettivi, entrare in contatto con culture e tradizioni del posto, visitare città e luoghi meravigliosi, sperimentare nuove attività (magari qualche sport che in Italia è molto conosciuto o praticato, qualche lezione di recitazione, bricolage o canto…), e mettere in pratica nel concreto e con dei madrelingua ciò che a scuola si era studiato soltanto sui libri.
Inoltre per molti giovani studenti la vacanza studio all’estero è la prima vera occasione di viaggio “autonomo”: spesso è proprio in una di queste circostanze che i ragazzi iniziano per la prima volta a gestirsi da soli gli orari, a pagare con una valuta straniera, a prendere mezzi pubblici in un Paese che non conoscono, a interagire con i locali, ad assaggiare cibi e piatti molto diversi da quelli a cui sono abituati, a fare qualche piccola spesa. Il tutto in autonomia, è vero, ma comunque supervisionati da degli adulti che possono considerare dei veri e propri fratelli maggiori, sempre a disposizione per qualsiasi evenienza: è proprio a questo che serviamo noi Group Leader! 🙂

 

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La tradizionale English Breakfast… da provare assolutamente in Inghilterra!

Che dire… sarò un po’ sdolcinata, ma le mie vacanze studio (sia da studentessa che da Group Leader) sono tra i ricordi più belli della mia vita, quindi auguro di cuore anche a voi di poter vivere la stessa incredibile esperienza! 
 

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I miei amici e colleghi Group Leader… le vacanze studio sono state esperienze indimenticabili anche per noi!

 

VOI SIETE MAI PARTITI PER UNA VACANZA STUDIO? SE SI’, DOVE SIETE STATI?
SE NO, VI PIACEREBBE PROVARE QUESTA ESPERIENZA? DOVE VI PIACEREBBE ANDARE?
FATEMI SAPERE NEI COMMENTI!

 

Post in collaborazione con MLA – Move Language Ahead

 
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Vacanze studio all’estero: imparare l’inglese viaggiando

2 pensieri riguardo “Vacanze studio all’estero: imparare l’inglese viaggiando

  1. Purtroppo la vacanza studio all’estero è uno dei miei grandi rimpianti.
    È vero che sono andata due volte in Francia per gli scambi culturali con la scuola, ma non è proprio la stessa cosa, mentre a me sarebbe piaciuto fare proprio un corso intensivo. Purtroppo non ci hanno mai parlato di borse di studio e roba varia, e ai tempi senza internet era un’impresa se non ti indirizzavano…
    Vabbè, mi sono rifatta con l’Erasmus!! E io come te nostalgica, rimane l’esperienza più bella della mia vita! Com’è stato fare la capogruppo invece? Un bacione!!

    1. Guarda io mi ricordo ancora che, ai tempi in cui io sono partita per la vacanza studio, si faceva tutto per telefono (di casa ovviamente). Mi ricordo ancora la telefonata della tizia del call center che mi chiamò per dirmi che avevo vinto la borsa per… Malta (io avevo chiesto di andare in UK ahah). Lì per lì non sapevo cosa pensare ma poi si è rivelata una vacanza stupenda!
      Da capogruppo io mi sono trovata benissimo, ho visto un sacco di posti stupendi (sono andata in Irlanda e in Scozia per la prima volta grazie a questo lavoro) e poi ho dei ricordi bellissimi sia con i miei colleghi che anche e soprattutto coi ragazzi che ho accompagnato… mamma che risate. Davvero, bei tempi! Ogni tanto è bello farsi prendere dai ricordi, no? 🙂

      Un bacione!

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