Cinque cose da non perdere a Malaga

Buongiorno viaggiatori… finalmente parliamo di un Paese che mi sta veramente molto a cuore: la mia adorata Spagnacuore Ve lo dico subito. AMO la Spagna e tutto ciò che la riguarda, ci sono stata in vacanza più volte e ci ho vissuto per alcuni mesi… quindi vi dovrete sorbire parecchi post su questo argomento:P

Oggi ho voglia di parlavi di Malaga, dove ho abitato lo scorso anno per circa tre mesi. Sono partita per svolgere un tirocinio universitario in una piccola scuola di lingua spagnola per studenti stranieri… un’esperienza bellissima! Io lavoravo come assistente in segreteria/amministrazione e l’atmosfera era internazionale e davvero amichevole. Magari vi parlerò in modo più approfondito di questa avventura in un altro articolo. 🙂

Nei tre mesi in cui ho abitato in Costa del Sol, ho cercato di vivere appieno tutto ciò che aveva da offrire questa città, sia come turista, sia come un vero malagueño. Probabilmente conosco meglio Malaga che Firenze (*sguardo imbarazzato*) perché dai, si sa come vanno queste cose, quando sei all’estero pensi ommioddiononavròmaipiùun’occasionedelgenere e quindi cerchi di fare e vedere il più possibile nel tempo che hai a disposizione.

Malaga è una cittadina a misura d’uomo, non è troppo grande, ma di cose belle da vedere e da fare ne ha davvero tante. Oggi vi parlerò delle cinque attrazioni principali di Malaga che secondo me meritano una visita se avete voglia di conoscere meglio la storia, l’arte e la cultura di questa città. Però ve lo dico, Malaga è anche molto, molto di più! Fare una cernita è stato piuttosto difficile… perciò presto vi parlerò anche del resto! 🙂

1) Alcazaba di Malaga

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© Sempre in Partenza

L’Alcazaba di Malaga è una fortezza di epoca musulmana costruita ai piedi del monte Gibralfaro, sulla cima del quale si trova l’omonimo castello. L’edificio risale è costruito sulla roccia risale al XI secolo, ed è una opere militari musulmane meglio conservate in Spagna. Qui possiamo ammirare l’architettura dell’arte nasride e i giardini in stile arabo. Ricorda un po’ l’Alhambra di Granada in miniatura (okay, molto in miniatura). La vista sul porto di Malaga da quassù è mozzafiato, e la domenica pomeriggio l’ingresso è gratuito!

(N.B.: ammirate qua sotto la nuova box con tutte le informazioni utili! ci ho messo una vita a capire come metterla ma ora sono proprio fiera *_* susu, interagite con la mia info box! 😀 )

Calle Alcazabilla, 2 – centro città

Orario:

Dal 01 aprile al 31 ottobre: 09:00-20:00

Dal 01 novembre al 31 marzo: 09:00-18:00

Giorni di chiusura: 1 gennaio, 24, 25 e 31 dicembre.

Prezzo intero: 2,20

Ridotto: 0,60€

Biglietto combinato con Castello di Gibralfaro: 3,55 €
Ingresso gratuito ogni domenica dopo le 14:00

Malaga
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2) Castello di Gibralfaro

Il Castello di Gibralfaro sorge sull’omonimo monte e domina dall’alto la città e il porto di Malaga. Fu costruito su resti fenici nel XIV secolo a protezione della vicina Alcazaba, a cui è collegata tramite un passaggio a zigzag con doppia muraglia detto La Coracha. Il Castello è famoso per essere stato l’ultimo luogo di Malaga ad essere conquistato dai Re Cattolici nel 1487. Oggi fondamentalmente ne sono rimaste le rovine, che si nascondono in un fitto bosco di pini ed eucalipti. Consiglio: se decidete di raggiungere a piedi il Castello, evitate assolutamente le ore più calde della giornata, perché è da svenimento, sul serio. Io ci sono stata in un tardo pomeriggio di ottobre, eppure mi stavo letteralmente sciogliendo sotto il sole!

 Camino de Gibralfaro, 11

Raggiungibile a piedi lungo con il percorso dall’Alcazaba oppure Bus n. 35 

Orario:

Dal 01 ottobre al 31 maggio: 09:00-18:00

Dal 01 giugno al 30 settembre: 09:00-20:00

Prezzo intero: 2,20

Ridotto: 0,60€

Biglietto combinato con Alcazaba: 3,55 €
Ingresso gratuito ogni domenica dopo le 14:00

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3) Teatro Romano

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Il Teatro Romano di Malaga si trova ai piedi dell’Alcazaba e, dopo essere stato nascosto per secoli, è stato riportato alla luce nel 1951. La costruzione risale all’età augustea e durante gli scavi moderni sono riemersi il proscenio, i resti dell’Orchestra, la bellissima gradinata con 13 gradoni, e l’ingresso alle scalinate, detto anche vomitorium. Dai, seriamente. Come si può non rimanere incantati da un luogo in cui c’è qualcosa chiamato VOMITORIUM?! 😀

Calle Alcazabilla, 8 – centro città 

Orario:

Martedì: 10:00-18:00

Dal Mercoledì al Sabato: 10:00-19:00

Domenica e festivi: 10:00-16:00

Lunedì: chiuso

Entrata gratuita

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4) Cattedrale di Malaga

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La Cattedrale di Malaga, il cui nome completo è Nuestra Señora de la Encarnación, fu costruita per ordine dei Re Cattolici e fu terminata nel XVIII. Terminata, in realtà, non è proprio il termine adatto: la Cattedrale infatti è un’opera incompiuta, perché di fatto mancano le rifiniture della facciata e la torre sud. Per questo è conosciuta anche come La Manquita (traduzione: la piccola monca! 😀 ). A lato della Cattedrale, dalla parte dell’AC Hotel Málaga Palacio, trovate i tradizionali coches de caballos, in caso vi interessasse fare un giro panoramico della città in carrozza.

Calle Molina Lario, 9 – centro città 

Orario:

Dal Lunedì al Venerdì: 10:00-18:00

Sabato: 10:00-17:00

Domenica e festivi: non visitabile

Prezzo intero: 5€

Ridotto: 2€

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5) Plaza de Toros

Che apprezziate o meno la corrida de toros española, questa è un’usanza che ormai fa parte della cultura e delle tradizioni della penisola iberica da secoli. Ve lo dico subito, io a Valencia l’ho vista. E non mi piace, proprio no! Preferisco non scendere nei particolari, ma non riesco a capire come possano ancora permettere una cosa del genere proprio in Spagna, dove sono così avanti in tante altre cose. Sono di tutt’altra opinione, invece, per quel che riguarda l’arena della corrida, la cosiddetta Plaza de Toros. La maggior parte delle principali città spagnole ne ha una (e spesso la troviamo anche nelle cittadine minori!), e Malaga non fa eccezione. La Plaza de Toros malagueña si chiama La Malagueta ed è stata inaugurata nel 1876. L’arena è stupenda, gigantesca, maestosa, e ospita al suo interno il Museo Taurino, dove troviamo oggettistica, foto e molto altro riguardanti il mondo della corrida.

Paseo de Reding, 8

Raggiungibile dal centro con una passeggiata di dieci minuti lungo il Paseo del Parque. 

Orario:

Dal Lunedì al Venerdì: 10:00-13:00

Sabato, Domenica e festivi: chiuso

Generale: 1,80

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Queste sono solo alcune delle attrazioni più belle di Malaga. Presto pubblicherò altri suggerimenti su cosa vedere e cosa fare in città, dove mangiare e dove dormire, la vita notturna… todo lo necesario! Stay tuned 😉

Nel frattempo, se avete voglia di scoprire qualcosa di più, ecco le migliori guide per conoscere tutti i segreti di Malaga e della splendida Andalusia

    

Link utili:
Guida Andalucía – Lonely Planet

Offerte hotel a Malaga

www.malagaturismo.com

www.spain.info

11 pensieri riguardo “Cinque cose da non perdere a Malaga

  1. Malaga è il mio posto nel mondo! ci sono tornata tante volte e non smetterò mai di amare questa città alla follia. Ci credi che in Spagna sono stata praticamente solo lì? Perché andare in Spagna senza andare a Malaga per me ormai non avrebbe senso <3 ps. mi permetto di aggiungere il numero 6 alla tua lista: Playa Pedregalejo! La zona che amo di più soprattutto se seduta vista mare con una cervezita fredda mangiando espetos di sardinas! 🙂

    1. Eheh ti capisco completamente… io per qualche mese ho vissuto proprio a Pedregalejo, a 1 minuti a piedi dalla spiaggia 🙂 che ricordi… uno dei periodi più belli della mia vita!

  2. Parlando di Spagna con me sfondi una porta aperta. Quando il soggetto è Andalusia poi, non capisco più niente. Malaga, tra le grandi città del sud, forse è quella mi è piaciuta meno anche perchè l’ho sempre visitata di sfuggita, per ben tre volte. Non vedo l’ora che arrivi la quarta 😉 .

    1. Ahhhh Marghe, io ti consiglio di tornarci e passarci un po’ di tempo perché è una meraviglia! Non c’è paragone con Siviglia o Cordoba, intendiamoci, però come vita è il TOP! E non intendo solo quella notturna… mi ci ritrasferirei subito! *_*

  3. Spagnaaaa! É la meta di ogni mia vacanza estiva! Non ci posso fare nulla.. scelgo sempre lei 🙂 comunque ma quanto é carino l’info box??? 😊 Malaga dice mio padre si averla visitata piú o meno in un giorno, é possibile?

    1. Anche io la adoro <3
      Comunque è possibilissimo! Mentre facevo il tirocinio i miei vennero a trovarmi dal venerdì sera al lunedì sera.. fai conto che il sabato li portai a Siviglia, la domenica a Granada e poi il lunedì, mentre io lavoravo, loro si fecero il giro di Malaga! Chiaramente videro solo le cose principali (ovvero quelle di cui ho parlato io nel post, più o meno), ci sono altri musei e cose carine da vedere... ma il centro è piccolo e si gira bene a piedi, quindi tuo padre ha ragione 😀

  4. Bella la Spagna! Io sono stata solamente a Barcellona , per due volte. Ma il calore di quella città non lo dimentico più! Spero di visitare presto le altre città e anche Malaga devo dire mi attira parecchio! Grazie per il tuo articolo Dile! 🙂

    1. Io la Spagna la ADORO! Sarò un po’ di parte visto che ci ho vissuto, ma l’Andalusia è sicuramente la regione più bella. Non solo Malaga, ma parlo di Siviglia, Granada, i paesini della costa del sol.. il clima, la gente… boh, potessi ripartirei subito! 🙂
      Anche Barcellona mi è piaciuta tanto ma ho fatto solo un tocca e fuga di un giorno mentre ero in vacanza a Lloret de Mar, quindi dovrei tornarci.

      Grazie a te per il commento! :*

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