Breslavia

Breslavia – Capitale Europea della Cultura 2016


Buongiorno viaggiatori! Oggi vi porto in un Paese spesso sottovalutato e (ancora) non troppo bersagliato dal turismo di massa… sto parlando della Polonia. La prima volta che ci sono stata facevo la quinta liceo e la nostra gita scolastica, tra le varie città, comprendeva anche una visita a Cracovia e Auschwitz. La seconda volta invece è stata più recente, lo scorso maggio, quando sono andata a trovare a Breslavia (Wroclaw) la mia cara amica dell’Erasmus Agata! Ed è proprio dei miei tre giorni a Breslavia, Capitale Europea della Cultura 2016, che vi voglio parlare oggi!

Breslavia è una città universitaria sconosciuta ai più fino a poco tempo fa. In realtà penso lo sia un po’ anche ora, perché in tantissimi quando dicevo che sarei partita per Breslavia rimanevano allibiti e chiedevano “ma dov’è?” o “e che c’è là scusa?”. Io stessa sono partita senza aspettative di alcun tipo. E invece ho dovuto ricredermi: Breslavia è una bella cittadina universitaria, facile da raggiungere e da girare a piedi e molto molto economica… il che la rende una meta perfetta per un weekend di fuga in Europa!

 

COME RAGGIUNGERE IL CENTRO DI BRESLAVIA:

Grazie a Ryanair, ormai Breslavia è ben collegata al centro e nord Italia tramite gli aeroporti di Ciampino, Bologna, Bergamo e Treviso. Io sono partita da Bologna di domenica mattina e sono ripartita il mercoledì mattina, con dei voli costati in tutto 55 €. Per raggiungere il centro città prendete l’autobus no. 406: passa tutti i giorni ogni circa 20 minuti e costa solo 3 zloty (70 centesimi di euro!!). A questo link trovate informazioni su tutte le linee dei mezzi pubblici di Breslavia: basta inserire il numero 406 (o quello della linea che vi interessa) accanto a schedule e visualizzerete le fermate che effettua l’autobus. Il viaggio per raggiungere il centro dura circa 30 minuti. Il biglietto si può comprare alle macchinette dentro l’aeroporto in contanti o con carta (ricordate che in Polonia non accettano gli euro, si paga in zloty!), oppure a bordo del bus, ma solo con carta di credito. 

Consiglio: all’andata è tutto semplicissimo, ma al ritorno fate attenzione a non scendere alla fermata del vecchio terminal! Un po’ prima di fermarsi al nuovo terminal del Niccolò Copernico (quello giusto), l’autobus ferma anche al vecchio terminal, da dove ormai partono solo voli privati o di emergenza, e se si viaggia da soli e non si conosce la lingua è facile confondersi. Quindi se siete in dubbio chiedete all’autista!

 

COSA VEDERE IN TRE GIORNI:

Rynek

Breslavia è una città che si visita tranquillamente in un fine settimana senza bisogno di grandi spostamenti. La maggior parte delle attrazioni turistiche si concentra nella città vecchia (ricostruita quasi interamente dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale) e intorno al Rynek, la grande Piazza del Mercato. La piazza è una delle più grandi d’Europa ed è circondata da bellissimi palazzi dalle facciate colorate, come ogni città nordica che si rispetti. Il Rynek è ricco di negozi di artigianato, caffè e ristoranti, ma è il protagonista della piazza è senza dubbio il Municipio.

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Piazza del Mercato © Sempre in Partenza

 

Municipio di Breslavia

Nella piazza del Rynek troviamo il Municipio di Breslavia (Wrocławski Ratusz), capolavoro architettonico in stile gotico, che ospita il Museo Civico di Breslavia. La facciata del Municipio è davvero particolare e l’orologio astronomico che ne fa parte risale al 1580, impossibile non rimanerne colpiti.

Dove: Piazza del Mercato – Rynek

Orario: merc-sab 10-17; dom 10-18; lun-mart chiuso

Prezzo: 10 zloty (2,40 €)

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Municipio di Breslavia © Sempre in Partenza


 

Chiesa di Santa Elisabetta

La Chiesa di Santa Elisabetta si trova in un angolo del Rynek ed è una delle chiese più antiche della città, nonostante sia stata ricostruita svariate volte nel corso dei secoli a causa di danni dovuti a eventi atmosferici, bombardamenti e incendi. Degno di particolare attenzione è il campanile: da qui potete godere di una bellissima vista sulla città di Breslavia… se ce la fate ad affrontare i 300 gradini che portano alla cima!

Dove: Piazza del Mercato – Rynek

Orario: lun-ven 10-18; sab-dom 09-19

Prezzo: 5 zloty (1,20€)

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Il campanile della Chiesa di Santa Elisabetta © Sempre in Partenza

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Vista dal campanile © Sempre in Partenza

 

Isola della Cattedrale

Situata a meno di venti minuti a piedi dal Rynek, troviamo Ostrów Tumski, la zona più antica e pittoresca della città, conosciuta anche come Il piccolo Vaticano. Si accede alla Wyspa Katedralna, l’Isola della Cattedrale, tramite il Ponte Tumski, detto anche Ponte dell’Amore per l’aria romantica che vi si respira, grazie allo scorcio sul fiume Oder e ai lucchetti lasciati dagli innamorati, ma non solo: nell’Isola della Cattedrale ci sono molte stradine acciottolate ed esistono ancora i lampioni a gas accesi al crepuscolo dai lanternai, che contribuiscono a rendere magica l’atmosfera.

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Isola della Cattedrale © Sempre in Partenza
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I lucchetti del Ponte Tumski © Sempre in Partenza

Nell’Isola della Cattedrale, ovviamente, uno dei punti di interesse principali è l’elegantissima Cattedrale di San Giovanni Battista (Archikatedra św. Jana Chrzciciela), con le caratteristiche due torri a mattoncini rossi. Costruita e modificata a più riprese nel corso dei secoli, è uno dei maggiori edifici in stile gotico della Polonia. Oltre alla Cattedrale, a Ostrów Tumski troverete anche altri bellissimi complessi di architettura sacra, come la Collegiata di Santa Croce.

Dove: Piazza della Cattedrale – Ostrów Tumski 

Orario: lun-sab 09:45-17:30; dom 14-16

Prezzo: 50 zloty (12 €)

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Facciata della Cattedrale di San Giovanni Battista © Sempre in Partenza


 

Giardino Botanico

Quasi di fianco alla Cattedrale di San Giovanni, troviamo l’Orto Botanico dell’Università di Breslavia (Ogród Botaniczny Uniwersytetu Wrocławskiego), fondato nel 1811. Il giardino botanico ha un’estensione di oltre sette ettari e ospita circa 7500 generi di piante e fiori. Questo orto botanico è immenso e davvero stupendo, io e Agata abbiamo passato tantissimo tempo facendo foto e godendoci la passeggiata tra la natura. Se è una bella giornata, è assolutamente da non perdere.

Dove: Ul. Sienkiewicza 23 – Ostrów Tumski

Orario: aperto da marzo a ottobre tutti i giorni 08-19

Prezzo: 15 zloty (3,60€)

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Giardino Botanico dell’Università di Breslavia © Sempre in Partenza

 

Zoo di Breslavia

Il Giardino Zoologico è il fiore all’occhiello di Breslavia. Fondato nel 1895, è lo zoo più antico della Polonia e anche quello che ospita il maggior numero di esemplari, con quasi 4000 specie animali. Da poco è stata aperta all’interno una struttura nuovissima, l’Afrykarium, dedicata esclusivamente a flora e fauna africane. Unico nel suo genere in Europa, l’Afrykarium ospita il primo Oceanarium in Polonia in un edificio di ultima generazione e completamente rivestito di pannelli neri.

Dove: Ul. Wróblewskiego 1-5

Orario: lun-dom 09-16; 31 dicembre: 09:00-14:00

Prezzo: 40 zloty (9,50€)

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Zoo di Breslavia © Sempre in Partenza
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Io e Agata che facciamo safari allo zoo di Breslavia 😀 © Sempre in Partenza

Lo zoo di Breslavia è facilmente raggiungibile con una passeggiata di circa mezzora dal giardino botanico. Potete anche utilizzare il tram, dal centro lo zoo dista solo un paio di fermate, ma all’andata o al ritorno vi consiglio di andare a piedi per godervi al massimo la città e magari scoprire perché Breslavia è chiamata anche la Città dei Ponti. 😉

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Ponte Zwierzyniecki © Sempre in Partenza

 

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Sala del Centenario © Sempre in Partenza

 

Street-art e monumenti particolari

Breslavia è una città giovane e piena di vita, ricca di arte in ogni sua forma! In giro per la città troverete tantissimi murales, sculture o “monumenti” particolari (tipo un’assurda sedia gigante), oltre a delle statue ormai molto note tra i turisti, come il famoso monumento dedicato ai pedoni e i nanetti in giro per la città. Breslavia infatti è piena di questi piccoli gnomi tutti diversi l’uno dall’altro, dicono che ce ne siano almeno 200… divertitevi a scovarli e a fotografarli tutti! 😀

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© Sempre in Partenza

Quelli di cui vi ho parlato sono i luoghi che ho visitato insieme ad Agata. Chiaramente però, non vedendoci da oltre un anno, non ci siamo divertite solo a fare le turiste, ma spesso ci siamo fermate in pub o piccoli caffè per fare due chiacchiere (leggi sbronzarci come se non ci fosse un domani) perciò alla fine non abbiamo fatto in tempo a visitare altre due punti di interesse molto importanti a Breslavia, che però consiglio a voi:

Panorama di Racławice. All’interno di una costruzione circolare si trova questo monumentale dipinto panoramico raffigurante la Battaglia di Racławice del 1974, di cui furono protagonisti l’esercito polacco e quello russo. Il dipinto in realtà non è realizzato solo con la pittura, ma è un enorme diorama in 3D di 15 x 120 metri con sassi, alberi, ecc.
* Sala del Centenario. Vista di sfuggita dall’esterno perché vicinissima allo zoo di Breslavia, la Sala del Centenario (Hala Stulecia) fu costruita per commemorare la vittoria dei tedeschi nella Battaglia di Lipsia contro Napoleone. Questa struttura modernista fa parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO e al suo interno, oltre a convegni ed eventi, ospita (da maggio a ottobre) la fontana multimediale, che offre giochi acquatici con luci e laser a tempo di musica. 

 

COSA FARE LA SERA

Breslavia è una città universitaria, quindi è piena di locali e giovani in giro a ogni ora del giorno e della notte. Nel centro storico (Rynek e dintorni) troverete tantissimi pub/discopub/club per passare le vostre serate a prezzi davvero modici! Piwo (birra) è la parola magica: adesso che la conoscete sopravviverete benissimo in Polonia. 😀

Per i nostalgici dei tempi Erasmus come me, io consiglio anche la Wispa Slodowa: è un’isola a circa dieci minuti a piedi dal Rynek con tantissimo verde proprio di fronte alla sede dell’Università di Breslavia, dove vengono organizzati tanti eventi come concerti e festival. La Wispa Slodowa è vivissima anche quando non ci sono eventi organizzati: la sera infatti gli studenti universitari si radunano lungo le sponde dell’isola per stare insieme e bere qualcosa portato da casa (aka ubriacarsi). Praticamente la versione polacca del botellón spagnolo (che comunque anche in Polonia è vietato dalla legge in teoria, quindi occhio!). 

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© Sempre in Partenza; Gazeta Wroclawska

 

COSA MANGIARE

In Polonia troverete tanti tipi di zuppe e minestre e tanti piatti a base di ingredienti semplici ma buoni come carne e patate. Anche se ammetto di essere partita un po’ prevenuta per quanto riguarda il cibo, devo dire che ho apprezzato veramente tanto la cucina polacca! I pierogi sono la cosa che ho mangiato più volentieri e che mi piacerebbe provare di nuovo: sono simili a dei ravioli giganti con ripieni vari, tra cui carne, formaggio, ricotta, crauti… strabuoni! *_*

Pierogi (1)
© RecipesHubs

 

In attesa di partire per la Polonia, se volete scoprire qualcosa di più, ecco due ottime guide che vi consiglio:

   

 

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Link utili:

Offerte hotel a Breslavia

www.wroclaw.pl

www.ogrodbotaniczny.wroclaw.pl

www.zoo.wroclaw.pl

Breslavia – Capitale Europea della Cultura 2016

32 pensieri riguardo “Breslavia – Capitale Europea della Cultura 2016

  1. buonasera. Vorrei visitare questa città dal 26.01 al 29.01 . Me la consigliate ho c’è troppo freddo ???

    1. Ciao Giacomo,
      Sicuramente farà un po’ freddino, credo che le temperature medie siano tra 0° e 5°C. Niente di insopportabile comunque, vedrai ti piacerà!
      Fammi sapere poi com’è andata 🙂

    1. Ciao Pietro!

      Eh sì, Breslavia è carinissima… per me è stata una vera sorpresa, non ne avevo mai sentito parlare e mi ha incantata 🙂
      Col fatto che ci abita la mia amica spero proprio di tornarci ancora!

  2. Interessante, molto interessante! Mi trovo su un Polskibus partito da Cracovia un’oretta fa e mi stavo informando sulle cose da vedere a Wroclaw quando ho visto il tuo blog, che dire…non vedo l’ora di arrivare e complmenti per le foto!

    1. Ciao Diego!
      Grazie a te per essere passato di qui 🙂 mi fa piacere tu abbia trovato utile il mio post! Vedrai che Breslavia ti piacerà, è una città giovane e con tante cose da fare! Buon viaggio e buon divertimento 🙂

  3. mi salvo il tuo post perché quest’estate andrò in polonia e sto decidendo che giro fare… hai qualche altra dritta da darmi sulla polonia in generale? 🙂

    1. Purtroppo a parte Breslavia sono stata solo a Cracovia e Auschwitz con la gita della scuola e di Cracovia ricordo il giusto… Auschwitz è impossibile dimenticarla :\
      Però degli amici mi hanno detto che Varsavia e Danzica sono molto carine!!

  4. Dile! Mi hai ricordato quando sono stato a Breslavia da giovane (l’anno scorso)…splendidi ricordi di abbuffate di pierogi e gulash vari e la piazza principale che descrivi ricolma di bancarelle x un qualche festival…

    Tornerò sicuramente x fare Danzica e Lublino (giusto per prendere due città tra loro logisticamente scomode:D).

      1. Andata allora! 😉

        Tra l’altro ho una vecchia amica di Danzica che sicuro ha molti consigli da darci. Vecchia non intendo di lunga data in questo caso, la signora ha la sua età diciamo 😀

  5. Complimenti per le foto, sicuramente più belle rispetto alle quelle che feci io a suo tempo. Secondo me è un posto che va visto in primavera, perché quando ci sono andato io – dicembre inoltrato – era un po’ dimessa.
    Comunque la Polonia è sempre bella!

  6. Sono proprio d’accordo con te, la Polonia è ancora sottovalutata dal punto di vista turistico, con i lati positivi che ne conseguono però! Mi innamorai anni fa di Poznan, e non vedo l’oa di scoprire questo meraviglioso paese più a fondo! Grazie per gli ottimi consigli 🙂

    1. Poznan non la conosco ma ultimamente la sento nominare sempre più spesso e sempre in modo positivo… sono curiosa! Credo che la prossima volta in Polonia potrebbe essere un viaggio tra Poznan e Varsavia 🙂
      Grazie a te e a presto!

  7. caspita, sai che mi ronzava in testa da un po’ e con queste bellissime foto mi hai convinta?? me la segno per maggio/giugno, voglio vedere l’orto botanico in fiore!

    1. Allora mi fa piacere! Io ci sono stata proprio a fine maggio e l’orto botanico era SPLENDIDO! Poi anche clima perfetto… è il periodo giusto 🙂

  8. Interessantissimo post!
    Quando ho letto il tuo tweet anche io mi sono detta “Breslavia? E dov’è?”, ma leggendoti mi sono accorta che in realtà la conoscevo col suo nome originale, Wroclaw! La Polonia comunque mi attira, come tutti i Paesi dell’Est, e dal post e dalle tue foto vedo che questa è una cittadina che non ha niente da invidiare a Praga o Budapest!

    1. Anche io all’inizio non conoscevo la traduzione italiana, quindi quando ho prenotato il volo per “Breslavia” per andare dalla mia amica (che aveva sempre parlato di “Wroclaw”) fino all’ultimo ho avuto paura di essere finita in un altro posto. Pessima ahahah.
      Comunque io a Praga e Budapest ancora non ci sono mai stata, ma Breslavia è davvero carina, e la Polonia in generale secondo me è un Paese che merita (anche se spesso un po’ sottovalutato)!

    2. sono contento che come me anche a te piace la polonia, ma nn e’ un paese dell’est perche si trova in esatto centro d;europa e poi dal 966 culturalmente e politicamente appartiene all’ovest 🙂 un saluto!

      @Diletta bellissime foto! Grazie per il post!

  9. Che bella! Mi piacciono le architetture delle città dell’est europeo. Non l’avevo mai presa in considerazione come meta turistica da visitare ma il tuo post me l’ha fatta conoscere ed riconsiderare.

    1. Mi fa piacere allora, alla fine è per questo che scrivo! 🙂
      Se trovi un volo a basso costo secondo me ne vale la pena, specialmente in primavera o estate, è carinissima.

      A presto!

  10. Sembra una città molto molto carina! Abbiamo visto un’offerta per un weekend proprio ieri e ci chiedevamo “chissà come sarà, non ne abbiamo mai sentito parlare!” Ed ecco che arrivi tu nel momento giusto con il post giusto! 😀
    Se avremo la possibilità ci faremo un pensierino, anche se mi piacerebbe vedere tanto anche Cracovia e Varsavia!

    1. Ma dai, davvero?! Mi fa piacere allora 🙂
      Anche io non sapevo assolutamente niente prima che la mia amica mi invitasse ad andarla a trovare… è stata una piacevole scoperta.
      Anche Cracovia e Varsavia sono sicura che meritano però. Cracovia in teoria l’ho già vista, ma non ricordo quasi niente!
      Buona Polonia allora, in caso 😀

        1. Torun non la conoscevo per niente, mentre Gdansk sì ma solo di nome, non ci sono mai stata. Le terrò in considerazione per la prossima volta in Polonia 🙂 grazie per i consigli!

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